Il comfort di una casa è fortemente legato alla tipologia e alla qualità dei serramenti. Aspetti come l’isolamento acustico e sopratutto il buon grado di coibentazione di un ambiente, dipende direttamente delle finestre, porte finestre esterne e anche dalle porte interne.
Partendo da questo presupposto, possiamo facilmente intuire che la scelta di un infisso invece di un’altro, incide considerevolmente sul comfort percepito nella quotidianità.
In che modo un infisso influisce sul comfort e sul risparmio in bolletta?
Un buon infisso, posato in opera a regola d’arte garantisce un coefficiente di isolamento acustico e termico di un ambiente interno rispetto all’esterno.
Prendendo Roma come esempio di grande città, con un clima mite ma cangiante e un costante rumore di sottofondo dovuto alla frenetica attività del traffico tipica delle metropoli, un infisso gioca un ruolo fondamentale per sentirti dentro casa protetti e comodi.
Un altro aspetto molto importante è l’opportunità di risparmio in bolletta. Infatti, un infisso di qualità e sopratutto installato in maniera tale che ci sia continuità tra la parete e la finestra evitando quindi che si creino ponti termici che annullerebbero la qualità dell’infisso, come ci suggerisce la Citti Serramenti di Roma, consente di regolare la temperatura interna che rimane costante sia nelle stagioni calde con in quelle fredde.
É evidente che tale qualità permette una gestione eco-sostenibile le proprio impianto termico e quindi un considerevole risparmio sulla bolletta a parità di comfort.
Quali caratteristiche dovrebbe avere un infisso di qualità?
- I materiali: i materiali più usati sono il PVC, L’allumio e il legno e altre soluzioni ibride costituite di legno per la parte estetica e alluminio per la parte strutturale. Il PVC è il pià economico e leggero, una buona scelta per un budget limitato, ma che ha dei limiti per quanto riguarda l’isolamento termo/acustico. Il legno è sicuramente molto affascinante, ma una produzione di infissi totalmente in legno, oltre a essere molto costosa, ha dei problemi di manutenzione sul lungo periodo, sia estetici, che strutturali perché il legno essendo un materiale vivo, col tempo tende a “imbarcarsi” come si dice in gergo e questo comporta una perdita nelle aderenze e quindi di qualità nella coibentazione. L’alluminio è la soluzione attualmente più adoperata per ragioni di rapporto qualità prezzo. Con una spesa ragionevole l’alluminio usato per la struttura e grazie alle nuove tecnologie, ha un buon valore estetico.
- I vetri: i vetri sono di fondamentale importanza per garantire quel grado di comfort di cui abbiamo parlato. Il vetro singolo è assolutamente da evitare e infatti non viene praticamente più usato salvo per riparare vecchie installazioni per lo più in legno che non possono ospitare il vetro camera. Il vetro camera è un sandwich che si realizza interponendo uno spazio di aria tra due lastre di vetro. L’aria è un isolante naturale che impedisce il fenomeno della condensa e la dispersione della temperatura interna fredda o calda che sia.
- La posa in opera: come abbiamo già accennato, una posa in opera a regola d’arte è fondamentale per evitare la creazione di ponti termici tra l’infisso e lo stipite.