Quali sono i disturbi più comuni della menopausa e come affrontarli? L’ultimo ciclo per una donna può essere piuttosto rivoluzionario dal punto di vista fisico e psicologico. Una fase termina e un’altra inizia, con un processo di transizione piuttosto pesante per alcune donne. Riconoscere i segnali e i sintomi della menopausa è estremamente importante per evitare che si possano manifestare con il tempo in modo piuttosto pesante.
Come affrontare la menopausa? Che cosa possono fare le donne per evitare che questo periodo diventi un incubo sotto tanti aspetti? Si possono ovviamente seguire delle terapie e dei trattamenti, cambiare il proprio stile di vita, fare sport o introdurre un piano alimentare bilanciato e ricco di vitamine e minerali. Inoltre, è possibile anche affidarsi ai rimedi omeopatici: l’omotossicologia cosa cura nello specifico? Anche la fine del ciclo riproduttivo delle donne, per esempio, anche se ben poche lo sanno.
Disturbi principali della menopausa
Sono più di 10 i sintomi principali della menopausa: dagli sbalzi d’umore alle vampate di calore e alle sudorazioni notturne, possono verificarsi anche pelle secca, insonnia o disturbi del sonno. Ci sono anche delle donne che possono soffrire di calo del desiderio, dolori articolari o aumento di peso.
Nel momento in cui il corpo va incontro al termine del ciclo riproduttivo, possono verificarsi determinati sintomi – importanti da conoscere. Ci sono diverse fasi di assestamento: premenopausa, perimenopausa, postmenopausa. Ognuna di queste fasi presenta dei segnali o dei disturbi frequenti.
Durante la premenopausa, che può manifestarsi anche 6-8 anni prima dall’ultimo ciclo, si verificano dei sintomi più o meno lievi: per esempio, le vampate di calore o le sudorazioni notturne sono più frequenti. In questo caso la donna potrebbe anche soffrire di disturbi del sonno.
Gli sbalzi d’umore, invece, vengono solitamente durante la perimenopausa incipiente, dunque molto vicino al termine del ciclo. Purtroppo, questi disturbi devono essere affrontati non solo dal punto di vista fisico, ma anche psicologico. Un tipo dal carattere più remissivo, infatti, potrebbe incorrere nella depressione.
Tra i segnali più evidenti della menopausa c’è ovviamente il cosiddetto “ciclo ballerino“, il momento in cui il ciclo può saltare, essere abbondante, avere perdite improvvise o sparire per mesi. Per quanto riguarda invece l’aumento di peso, potrebbe essere utile favorire il metabolismo con un regime alimentare preciso, oltre che fare sport o attività fisica anche moderata.
Come trattare la menopausa?
Bisogna fare una premessa importante: la fine del ciclo riproduttivo è un periodo fisiologico per la vita di una donna. Sebbene sia naturale e dunque diffuso per tutte, i cambiamenti ormonali sono vissuti in modo diverso. La scomparsa del ciclo mestruale può essere inevitabilmente un periodo difficile, soprattutto per i disagi che si possono verificare. Tutelare la proprio salute è ovviamente il punto più importante da ricordare.
Affrontare serenamente la menopausa vuol dire anche comprendere che non è una malattia e non deve essere associata a tale aspetto. Sebbene arrechi disturbi più o meno evidenti, in questo senso gioca un ruolo preponderante la prevenzione. Un controllo regolare, infatti, una periodica visita ginecologica, oltre che degli esami specifici, potrebbe dare una grossa mano, soprattutto per prevenire il rischio osteoporosi, molto frequente durante la menopausa.
Molto utili si possono rivelare degli integratori specifici per la menopausa, oltre che l’introduzione di fitoestrogeni. Ovviamente, in questo caso, è bene sentire il parere del proprio medico. L’attività fisica e la dieta bilanciata posso essere molto d’aiuto per evitare di prendere peso e soprattutto per scaricare lo stress e la tensione. In questo modo si va a regolarizzare il metabolismo. Un supporto psicologico, in ogni caso, non è affatto da sottovalutare, anzi. Potrebbe dare il sostegno di cui si ha bisogno per affrontare il periodo nel migliore dei modi, con serenità.