Gunther Von Hagens è l’anatomopatologo tedesco che inventò la plastinazione, ossia quel processo che garantisce la conservazione dei corpi umani attraverso la sostituzione dei liquidi umani con dei polimeri di silicone.
Questa nuova tecnica è in grado di rendere il corpo umano rigido ma allo stesso tempo inodore, garantendo dei colori sempre vivi.
La storia di Gunther Von Hagens.
L’anatomopatologo nasce in una cittadina della Polonia, ma a soli 5 anni si trasferi con la sua famiglia nell’est della Germania, dove rimasero per un breve tempo. Gunther abitò fino all’età di 19 anni nella città di Greiz. Sin da piccolo mostrò interesse per la medicina e infatti nel 1965 si iscrisse all’Università di Jena.
Egli è particolarmente conosciuto ad oggi per aver scoperto la tecnica della plastinazione, inventata da egli stesso nell’anno 1977 e resa nota attraverso il brevetto l’anno successivo. Dopo aver messo a punto questa tecnica ha instituito nel 1993 l’Istituto di Plastinazione di Heidelberg. Tre anni più tardi nasce un nuovo istituto di plastinazione ma questa volta in Cina.
La plastinazione.
Inizialmente questa tecnica veniva utilizzata soltanto per piccoli campione per studio medico. Successivamente, negli anni Novanta è stato utilizzato per la plastinazione di corpi interi. Per far sic eh avvenga totalmente questa tecnica sono necessarie ben 1500 ore.
La prima mostra di plastinazione si è effettuata nel 1995 in Giappone.
Anche se nei diversi anni molti rappresentanti della chiesa cattolica si sono opposti a queste tipologie di mostre viste come mostre di cadaveri, comportando una mancanza di rispetto per il corpo umano. Ma è un argomento che non lo tocca molto da vicino essendo ateo.
Medico Legale a Torino ! Richiedi una visita adesso
Vita dell’anatomopatologo.
Gunther Von Hagen è sposato con il direttore creativo delle mostre Body Worlds, Angelina Whalley. Dal suo primo matrimonio ha avuto ben tre figli.
L’uomo da dichiarato che il suo sogno è quello di realizzare un “Museo dell’uomo” dove le anatomie umane possono essere presenti in modo del tutto permanente.
Ad oggi l’uomo soffre del morbo di Parkinson in fase terminale e ha egli stsso annunciato che dopo la sua morte desidera essere plastinato e i suoi organi devono essere donati sotto diverse porzioni alle varie università del mondo, in modo tale da poter insegnare e rimanere anche dopo la sua morte!
