Siete colpiti dallo spettacolo del Super Bowl ma non capite come funziona il football americano? Non vi raccapezzate sulle norme che regolamentano questo sport che si gioca con la palla ovale? Non capite che differenza passa tra un touchdown e un quarterback? Allora dovete leggere questo articolo che vi spiega chiaramente quelle che sono le principali regole applicate nella NFL.
Nozioni preliminari
Le partite vedono confrontarsi due team che sono formate ognuna da tre squadre che sono Difesa, Attacco e Special Team ma le partite vedono sempre 11 giocatori battersi contro altri 11. Le squadre vengono inserite/sostituite in base al momento di gioco che si sta vivendo. Ovviamente l’attacco entrerà in campo quando si ha il possesso della palla; la difesa quando sono gli avversari ad attaccare; lo special team quando si verifica il cambio di possesso ossia durante i calci che sono Kick Off, Field Goal e Punt.
L’attacco ha a sua disposizione 4 tentativi (4 down) per conquistare almeno 10 yards di campo. Se ciò non si dovesse verificare, viene sostituito dallo special team per calciare la palla più lontano possibile in modo da dare agli avversari nel punto più remoto.
Se invece si conquistano le 10 yards nei 4 down disponibili, automaticamente si guadagna un 1° e 10 yards, ossia si avranno nuovamente 4 down a disposizione per conquistare altre 10 yards dal punto dove si è conquistato il 1° down.
Ovviamente la difesa avversaria ha lo scopo di fermare l’attacco prima che l’attacco conquisti le 10 yards nei suoi tentativi di gioco in modo da guadagnare il pallone che farà giocare alla squadra del proprio attacco.
Il campo
Il terreno utile dove si svolge il gioco NFL è largo 53 yards e lungo 120. Di queste, 10 yards sia da una parte che dall’altra sono definite End Zone, che rappresentano le aree del Touchdown che fanno guadagnare punti alla squadra d’attacco che manda un suo giocatore con il pallone all’interno della stessa, facendo maturare la meta che da 6 punti. Praticamente è sufficiente che nell’End Zone la punta del pallone ovale sorpassi la linea di demarcazione per segnare il touchdown.
Quindi se il campo è lungo 120 yard di cui 10 da una parte e 10 dall’altra rappresentano le rispettive End Zone, risulterà che il centro del campo è fissato sulle 50 yards. Il campo è anche attraversato da altre linee che rappresentano ognuna, 5 yards. Quindi dal centro (50 yards) si avranno linee a 45, 40, 35, 30, 25, 20, 15, 10 e 5 yards sia da un versante del campo che dall’altro, essendo speculare.
Quando un team si trova nella sua metà campo a ridosso della sua End Zone, si definisce quella parte come territorio sfavorevole e, di contro per l’altro team, si tratta di territorio favorevole.
Alla fine delle End Zone si trovano i pali (Goal Post) che reggono una traversa larga quasi 5,5 metri e alta poco più di 3 metri che deve essere oltrepassata (centrandola) dalla palla ovale nel caso di tiri da fermo.
I punteggi
Le regole NFL a proposito dei punteggi sono alquanto lineari. Il touchdown vale 6 punti. Dopo aver segnato un touchdown, si conclude l’azione con un calcio dalle 15 yards che deve far varcare la palla ovale le hash marks. Se questa attraversa la traversa posta sui due pali, si guadagna un ulteriore punto.
Ci sono altre varianti come la conversione, il Field Goal etc. ma per non creare confusione nel lettore che sta addentrandosi dentro le regole di questo gioco, evitiamo di essere eccessivamente specifici ed esaustivi, limitandosi a fornire solo le prime basi.
Tempi di gioco, arbitri
Una partita dura 60 minuti di tempo semi effettivo in quanto si interrompe il cronometro quando si esce dal campo da gioco NFL. Il tempo è diviso in quattro quarti da quindici minuti l’uno dove il primo e secondo sono chiamati primo tempo e i successivi altri due, secondo tempo. Tra i due tempi c’è un intervallo di un quarto d’ora.
Gli arbitri sono 7 e tra questi c’è il capo arbitro che comunica con gli spettatori attraverso un microfono. C’è la possibilità di avvalersi anche della prova tv della quale, gli allenatori, possono richiederla due volte nel corso dell’incontro.
