Tagliare i capelli per rinforzarli: la verità tra mito e leggenda
Quante volte abbiamo sentito questa formula magica? “Taglia i capelli, così si rinforzano!”. Siamo cresciuti con questo dettame in testa, fin da bambini lo abbiamo fatto nostro e periodicamente, in varie fasi della vita, ci siamo recate da un parrucchiere e a volte a malincuore abbiamo deciso di “darci un taglio” con la speranza di restituire vigore e vitalità alla nostra chioma. Ma è davvero così?
Tutti quei tagli e quegli sfoltimenti sono serviti allo scopo? In realtà oggi questo è un mito da sfatare. In che senso? Gli esperti nel settore hanno chiarito una volta e per tutte che tagliare periodicamente le lunghezze non rinforza la chioma: il capello infatti nasce dal follicolo, che si trova sul cuoio capelluto; tagliare le lunghezze non servirà allo scopo di rafforzare i capelli o limitare il fenomeno del loro diradamento.
Semplicemente, un buon taglio sarà un valido aiuto per eliminare le doppie punte e dare alla chioma un aspetto più sano, forte e ordinato. Ma allora tagliare i capelli non apporta nessun beneficio alla salute della nostra chioma? Neanche questo è del tutto vero.
Infatti, eliminando le doppie punte, facciamo fuori quella parte del fusto che è secca e priva di vita e che va comunque ad indebolire il capello. Quindi un buon taglio di capelli fatto al momento giusto aiuterà a facilitarne la crescita.
Se il vostro obiettivo è quello di regalare ai vostri capelli un aspetto visibilmente più sano, corposo, brillante e se avete intenzione di farvi crescere i capelli, allora un buon taglio curativo è quello che fa per voi. Vediamo insieme quali tagli sono consigliati per migliorare l’aspetto dei vostri capelli e farli crescere più velocemente e quando è opportuno farli.
Quando tagliare i capelli per renderli più sani e belli?
La prima cosa da chiarire quando pensiamo di tagliare i nostri capelli è avere ben chiaro in mente in cosa consista il ciclo di crescita dei capelli, in che tempi si svolga e come avvenga. Chiariamo anzitutto che la crescita della nostra chioma è determinata da alcuni fattori genetici e non dipende assolutamente da quando e quanto li sfoltiamo.
Il ciclo vitale dei capelli è preciso e scandito ed è suddivisibile in tre momenti. La prima fase è la fase Anagen e corrisponde al momento di crescita del capello, è la fase più lunga dell’intero ciclo di vita e dura generalmente dai 2 fino ai 7 anni; questa fase è largamente influenzata da fattori sia sessuali sia genetici.
La seconda fase corrisponde alla fase Catagen e dura solo circa 3 settimane; in questa fase del ciclo di vita il capello arresta la sua crescita e il follicolo interrompe la sua attività. La terza e ultima fase è la fase Telogen e ha una durata di circa 3 mesi; durante questa fase i capelli vecchi tendono a cadere, mentre quelli nuovi non sono ancora cresciuti. Subito prima della fine di questa fase, subentra la prima fase e i capelli riprendono a crescere.
Sarebbe consigliabile tagliare i capelli proprio nella terza fase, eliminando le doppie punte e le parti secche e morte delle lunghezze, predisponendo la propria chioma a crescere più facilmente e senza ostacoli.
Molti professionisti consigliano anche di tagliare i capelli subito dopo l’estate, poiché in questa stagione la capigliatura è particolarmente soggetta ad eventi stressogeni, come la salsedine e il sole; il consiglio è di effettuare un bel taglio curativo che elimini le parti secche e sfibrate e prepari la nostra testa all’autunno.
Naturalmente, quando parliamo di tagli di capelli e soprattutto di tagli curativi, è bene rivolgersi sempre a professionisti del mestiere, decidendo d recarci in uno dei migliori saloni di parrucchieri a Milano.
Sappiamo quanto può essere delicato per una donna decidere di tagliare la chioma ed è fondamentale rivolgersi ad un hairstylist professionista a Milano, che sappia assolutamente quello che fa, in modo da mettere la nostra testa nelle sue mani con sicurezza e fiducia.
Se cerchiamo un vero team di professionisti del settore a Milano, possiamo consultare ad esempio i servizi offerti dal Blondie Bar, maestri nel taglio curativo oltre che specialisti del biondo naturale; una consulenza personalizzata con un esperto farà si che veniate sottoposte ad un trattamento pensato ad hoc per la struttura del vostro capello.
Taglio curativo: di cosa parliamo esattamente?
Abbiamo nominato il taglio curativo, ma vediamo nello specifico cosa si intenda con questa denominazione, visto che abbiamo stabilito che tagliare i capelli non influisce sul loro rinforzo. I capelli possono essere indeboliti per vari motivi: troppe tinture, prodotti aggressivi con componenti chimiche, stress da eccessivo utilizzo di piastre o arricciacapelli, inquinamento dell’aria, stress emotivo, fattori genetici o ormonali.
Il taglio curativo consente appunto di intervenire su una chioma particolarmente sfibrata, sfilacciata, piena di doppie punte, con lunghezze caratterizzate da opacità e fragilità. In che modo? Il taglio curativo elimina tutta la parte vecchia e rovinata del fusto, dando subito un aspetto più sano all’intera capigliatura, anche solo visivamente i risultati si vedono fin da subito.
Inoltre, ricordiamo che eliminando la parte rovinata del capello le tinture prenderanno meglio, il pigmento si distribuirà equamente rendendo al massimo il colore scelto; anche messe in piega e acconciature risulteranno molto meglio riuscite se effettuate su una capigliatura priva di doppie punte e lunghezze sfibrate.
Sarà poi il vostro haistylist di fiducia a consigliarvi il taglio di capelli giusto che ben si adatti alle caratteristiche del vostro viso, per mascherare nel migliore dei modi eventuali difetti e mettere in luce i pregi del volto.
Ovviamente, inutile dire che per rinforzare i propri capelli, aldilà del taglio curativo, il consiglio è sempre quello di cercare di stressarli il meno possibile. In che modo?
Anzitutto non usando prodotti scadenti o aggressivi, prediligendo articoli con ingredienti naturali; anche impacchi e maschere fatte in casa con ingredienti biologici sono molto utili. Evitare di aggredire continuamente i capelli con piastre e arricciacapelli, la cui azione a lungo termine non fa che indebolirli e sfibrarli.