Conosciuta anche come sottoperiostea o iuxtaendo, è genere di implantologia dentale. E’ particolarmente indicata in casi di media e grave atrofia ossea (carenza di osso). In alcune circostanze diventa la sola opzione percorribile. È il caso di pazienti che presentano quantità di osso estremamente ridotte e di scarsa qualità. Quando avviene si parla di “creste mascellari atrofiche”, e non è possibile utilizzare altri impianti. Infatti il dispositivo iuxtaosseo non viene inserito, come gli impianti tradizionali, direttamente nell’osso, ma bensì tra osso e gengiva.
- Come si esegue questo tipo di impianti?
La metodologia tradizionale prevede due interventi chirurgici. Nel primo avviene lo scollamento delle mucose dal periostio per scoprire l’osso ed eseguire un calco. Col calco il tecnico produrrà l’impianto iuxtaosseo, detto “griglia”, su misura per il paziente. Terminato l’impianto, il paziente viene sottoposto a un secondo scollamento delle gengive per posizionare la griglia sull’osso interessato. A eseguire l’operazione è un chirurgo odontoiatra, con la supervisione di un anestesista. La zona viene suturata e si attende la guarigione definitiva. Trascorsi alcuni giorni si posizionala protesi, fissa o rimovibile, fissandola ai perni che fuoriescono dalle gengive. Viene così ripristinata la funzionalità masticatoria ed estetica del paziente .
- Quali sono le nuove tecniche di implantologia iuxtaossea?
L’avanzare della tecnologia ha rivoluzionato interi settori della medicina, e l’ implantologia odontoiatrica è tra questi, con grande beneficio per i pazienti. Infatti, grazie alla tecnologia Cad/Cam, l’impianto necessita di un solo intervento chirurgico. Si parte con una visita presso l’ambulatorio, dove il dentista valuta l’ortopanoramica. Nei giorni successivi il paziente si sottopone a una TAC, che fornirà i dati necessari a creare una copia perfetta dell’osso su cui innestare l’impianto iuxtaosseo. La copia viene prodotta da un computer, utilizzando la tecnologia Cad Cam e la stampa in 3D. Una volta che il pc ha ricevuto le immagini dell’osso del paziente, eseguirà un progetto dell’impianto da inserire tra osso e periostio. Il progetto viene realizzato da una speciale fresatrice, controllata dal computer, che riproduce il modello elaborato virtualmente. Completata la griglia, si procede al posizionamento su osso mascellare o mandibolare, e alla definitiva sistemazione della protesi.
- Quali i vantaggi dell’implantologia iuxtaossea?
– E’ una tecnica indicata in tutti i casi dove si sia riscontrata una carenza di osso, o cattiva qualità dello stesso
– Con la tecnologia CAD/CAM, il paziente si sottopone a un solo intervento chirurgico
– La realizzazione dell’impianto è estremamente precisa. La progettazione al PC permette di apportare modifiche e di avere un’anteprima affidabile del risultato.