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Gianfranco Bianco

A fine giugno, è mancato il noto giornalista Gianfranco Bianco, voce e volto del Tg3 regionale. Mauro Laus, sempre attento alle forme culturali che caratterizzano il Piemonte, ne condivide la notizia sulla propria pagina Facebook, raggiungendo così le migliaia di persone che regolarmente lo seguono su questo canale social.

Torino Pride

E un’ulteriore espressione dell’attenzione che Laus pone sull’aspetto culturale legato alla regione è dato dalla sua presenza e dall’intervento effettuato durante il Torino Pride e, in particolare, all’apertura del Tight Village. Per tutto il mese di luglio, infatti, Torino ospiterà questa importante iniziativa che punterà a sottolineare l’importanza dei diritti umani e darà voce al no alla discriminazione in ogni sua forma, attraverso incontri, spettacoli, dibattiti, mostre e musica.

La presenza di Mauro Laus alla presentazione del Torino Pride evidenzia, ancora una volta il forte legame che il presidente del Consiglio Regionale del Piemonte e del Comitato Regionale per i Diritti Umani sente tra politica e cultura. Ed infatti, come sottolinea nel suo intervento, questa iniziativa può essere considerata solo “straordinariamente virtuosa”, perché riporta in prima linea un argomento di cui non si parla mai abbastanza e di cui, purtroppo, bisogna ancora parlare perché sono ancora poche le persone che hanno piena consapevolezza e conoscenza delle tematiche inerenti i diritti umani.

Mauro Laus in Piemonte

Quando si parla di Mauro Laus, la mente corre subito al Piemonte e al suo presidente del Consiglio regionale. Proprio Mauro Laus, infatti, dal 30 giugno 2014 riveste questa carica, oltre ad essere anche presidente del Comitato regionale per i diritti umani, dopo un passato ricco di ruoli politici sempre di spicco nella realtà piemontese.

Nel ruolo che ormai ricopre da oltre due anni sono molte le tappe raggiunte con successo. L’ultima è stata sicuramente la chiusura del rendiconto finanziario dello scorso anno con un risparmio di quasi sette milioni di euro. Una cifra molto importante se si pensa il particolare periodo di crisi che si sta affrontando e che evidenzia non solo che è possibile un risparmio pubblico, ma soprattutto che in Piemonte si è lavorato duro anche per questo.

Il risultato raggiunto in questo settore specifico non è l’unica testimonianza della coerenza e della serietà di Laus che si è ampiamente dimostrata anche in altri settori, in primis quello culturale. Non è un caso, d’altro canto, che Mauro Laus sia stato, nel 2010, vicepresidente della commissione Cultura alla Regione. In lui, infatti, cultura e politica viaggiano di pari passo. Per questo motivo la sua attenzione è sempre focalizzata su particolari eventi, eventi che caratterizzano la cultura del periodo, della regione Piemonte e oltre, senza confini.

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