Ristrutturare casa può essere dispendioso ragion per cui si tende a rimandare ma questo non fa altro che si spenda di più in consumi come energia elettrica o altro per non aver eseguito lavori tesi a diminuire questi costi fissi.
Non è facile ottenere un finanziamento per ristrutturare la propria casa, del resto la crisi economica di per sè non aiuta.
Dinanzi a queste difficoltà il Governo ha emanato un bonus speciale per cui è possibile ristrutturare casa a zero spese anzi guadagnandoci.
Attenzione non è che adesso il Governo si mette a regalare soldi, stiamo parlando di detrazioni fiscali per cui chi ristruttura casa può godere di un bonus pari al 110%.
I bonus creano sempre un pò di scompiglio e confusione, perché non si comprende bene come funzionano.
A seguire una breve descrizione su cosa si intenda per bonus 110% sulla casa e come fare per ottenerlo.
Bonus 110% per ristrutturare casa: cos’è
Il bonus del 110% per ristrutturare casa è sicuramente una mossa governativa interessante per chi ha la necessità di ristrutturare un vecchio immobile o ne ha appena acquistato uno, ma bisogna capire cosa si intenda per ristrutturazione.
Il superbonus è una delle tante iniziative proposte dal Decreto Rilancio al fine di aiutare l’Italia a ripartire economicamente.
Il bonus prevede la possibilità di eseguire lavori di ristrutturazione a zero costi ottenendo detrazioni in fattura o quella che in termini economici viene definita “cessazione del credito”.
Un intervento a favore del settore dell’edilizia che negli ultimi anni ha subito una profonda crisi.
Il bonus consente ai contribuenti italiani di poter ristrutturare casa senza spese, ma quando si parla di ristrutturare bisogna comprendere che il termine va inteso non nella sua accezione ampia ma ben specifica volta all’esecuzione di specifici lavori di bonifica volti a migliorare la classe energetica e a intervenire concretamente sulla riduzione dell’emissione nell’ambiente di elementi nocivi dovuti all’utulizzo eccessivo di elettrodomestici.
Bonus 110% per la casa: come funziona, requisiti e caratteristiche
Si è detto cosa si intende per bonus 110% per la casa, ma va specificato che non si tratta di un bonus a cui tutti possono fare accesso, sono imposti dei requisiti e limiti alle ristrutturazioni.
L’intento del bonus è sfavorire l’inquinamento atmosferico attraverso interventi volti a migliorare e riqualificare le strutture.
Nel concetto di ristrutturazioni ai fini dell’ottenimento del bonus è necessario che i lavori eseguiti abbiano il seguente carattere:
- Riqualificazione energetica: variazione degli impianti per sfavorire il consumo di energia elettrica con l’innesto di pannelli e soluzioni alternative per creare energia elettrica;
- Riqualificazione dei sistemi di riscaldamento: creazione di cappotti termici isolanti al fine di preservare temperature calde in inverno e fresche d’estate negli ambienti interni e diminuire l’impiego di elettrodomestici utili per il riscaldamento o il passaggio di aria fredda in casa;
- Demolizioni di vecchi edifici e ricostruzione: nel bonus è previsto un sovvenzionamento a chi si occupa di demolire strutture fatiscenti e di sostituirle con edifici condominiali o unifamiliari di tipologia green;
- Polizza per terremoti: nel caso di arre a rischio di calamità naturali il bonus può comportare uno sconto fino al 90% su un eventuale stipula di polizza.
Gli interventi devono interessare ai fini dell’erogazione del bonus, se si vive in edifici comuni, le aree comuni l’ntero edificio, altresì in case unifamiliari la struttura della propria casa.
Il bonus ha un massimale che varia seconda della tipologia di lavori svolti.
Il bonus può essere richiesto da privati, ma anche da condomini nonché dai comuni e da coloro che gestiscono case popolari.
Il bonus viene emesso con sconti sulla fattura o come credito di imposta.