Quando un nostro caro necessita di un aiuto esterno alla famiglia perché anziano, malato o diversamente abile, la scelta della persona giusta da affiancargli si rivela importante, ma non facile.
In queste circostanze, soprattutto quando si tratta della prima volta, le preoccupazioni sono tante e legittime.
I fatti di cronaca poi non rassicurano. Ogni giorno leggiamo di badanti che maltrattano o derubano dei poveri vecchietti indifesi.
Ma allora come possiamo trovare la nostra badante ideale e dormire sonni tranquilli?
Il passaparola è quasi sempre il punto di partenza delle nostre ricerche. Ma non funziona sempre, allora siamo costretti a cercar la nostra badante su internet.
Ci sono tanti portali dove possiamo trovare annunci di badanti in cerca di lavoro. Vediamo qualche semplice consiglio per ottimizzare la nostra ricerca della badante.
Badante online: come trovare quella giusta
Il sito più famoso è Subito.it, ma troviamo anche dei portali specializzati negli annunci di lavoro per badanti come, per esempio, il sito LeBadanti.it.
Possiamo rispondere alle inserzioni delle badanti in cerca di lavoro, oppure pubblicare una nostra offerta di lavoro.
In entrambi i casi, è necessario fare una prima selezione per scartare i candidati che non ci sembrano interessanti e individuare una rosa di candidati che saranno poi intervistati.
Per scovare le badanti migliori su internet ci vuole occhio e un po’ di esperienza.
Le referenze sono importanti, ma anche una badante alla sua prima esperienza può andar bene. Soprattutto quando la persona da accudire è autosufficiente o non necessita di cure particolari.
Spesso e volentieri le badanti occasionali ci mettono più cuore e impegno di tante badanti per cosi dire professioniste.
La motivazione e la serietà dei candidati traspare tutta quanta dall’annuncio. Gli annunci con una bella foto e una lunga descrizione sono sicuramente preferibili agli annunci scritti in fretta male e con poche informazioni.
Quando invece siamo noi a pubblicare un annuncio, ecco tutte le informazioni che dobbiamo dare per essere sicuri di ricevere delle candidature in linea con le nostre aspettative:
- Orario di lavoro: cerchiamo una badante fissa, una badante convivente, una badante part time, ecc? è richiesta una presenza durante la notte? Qual è il giorno di riposo?
- Luogo di lavoro: di solito aiuta indicare sull’annuncio se il posto di lavoro è raggiungibile con i mezzi pubblici
- Mansioni: cosa chiediamo alla nostra badante? Deve solo provvedere alla cura e all’igiene dell’assistito o deve anche occuparsi della casa, della preparazione dei pasti, ecc
- Età e condizione di salute dell’assistito: forse questa è l’informazione principale perché se l’assistito è molto avanti con l’età, ma soprattutto se presenta qualche patologia grave, sarà preferibile rivogersi alle delle badanti con la giusta esperienza o formazione
Mettere in regola la badante: come funzionano i livelli d’inquadramento
Quando abbiamo trovato la badante che fa per noi, la dobbiamo mettere in regola.
Se vogliamo stare tranquilli, risparmiarci vertenze e sgradevoli malintesi è importante preparare un contratto chiaro e dettagliato, in merito a mansioni, orario di lavoro, ecc.
In base alle mansioni richieste alla badante e alle condizioni di salute dell’anziano, il CCNL Lavoro domestico prevede diversi livelli d’inquadramento delle badanti ad ognuno dei quali corrisponde un diverso stipendio minimo.
Vediamo quali sono i livelli d’inquadramento che ci interessano:
Livello A Super
Il profilo descritto da questo livello d’inquadramento è quello dell’addetto alla compagnia. Svolge esclusivamente mansioni di mera compagnia a persone adulte autosufficienti, senza effettuare alcuna altra prestazione di lavoro.
Livello B super
Questo livello d’inquadramento è richiesto per le badanti che si occupano di anziani autosufficienti. Il ruolo prevede anche le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa.
Livello C super
Il livello C super è necessario nel caso in cui l’anziano non sia autosufficiente. Per il resto il ruolo descritto da questo livello d’inquadramento è identico a quello del livello B super.
Livello D super
Il livello D Super è riservato alle badanti che si occupano di anziani non autosufficienti e che sono in possesso dei necessari requisiti professionali (quindi attestati, diplomi, corsi di formazione, ecc)