La domotica è quella disciplina che si occupa di rendere migliore la nostra vita casalinga grazie ad una casa “intelligente”, in grado, cioè, di interagire con noi in determinati ambiti, come illuminazione, riscaldamento, sistema di sicurezza e altro ancora.
Lo sviluppo della domotica
Quello della Smart Home è un mercato in continua espansione dove sia le grandi aziende come Bticino, KiSEi, ma anche i colossi come Amazon o Google, stanno investendo parecchie risorse, aiutati da una serie di piccole start-up, molte delle quali sotto la loro supervisione, che sviluppano nuove idee e progetti molto interessanti. La domotica è già attuale se pensiamo che già il 26% degli italiani già è in possesso di un oggetto intelligente connesso con la propria casa, mentre il 58% è intenzionato ad comprarlo in futuro.
A significare quanto il mercato della Smart Home sia in crescita è anche il fatto che alcune compagnie assicurative hanno inserito nelle loro polizze casa delle agevolazioni legate proprio all’uso di oggetti connessi e anche altri grandi marchi si stanno muovendo in questa direzione. Tanti settori che pian piano convergono verso un unico interesse, la diffusione della domotica in maniera sempre più capillare.
Cosa possiamo fare con la domotica
Un esempio tipico di quello che possiamo fare nelle nostre case con la domotica è un sistema di sensori che rilevano diverse attività in casa, come l’apertura di una porta, e altri sensori che ricevendo questo segnale, attivano in automatico l’illuminazione, senza che noi fisicamente accediamo ad un qualsiasi interruttore. Allo stesso modo è possibile gestire anche il riscaldamento o il condizionamento dell’aria: i sensori rilevano la temperatura, l’umidità e tutte una serie di condizioni climatiche che verranno trasmesse alla caldaia che regola l’acqua, anche se questa è scaldata da uno scaldabagno o dall’uso dei pannelli solari.
Quello che sparisce nelle nostre case sono gli interruttori manuali, anche se bene o male rimangono in caso di emergenza, ma tutto viene gestito da un sistema elettronico e dai sensori e attuatori. Noi possiamo tenere tutto sotto controllo, ad esempio, dal nostro computer o dallo smartphone, sia in casa che da remoto, in quanto il sistema è costantemente collegato in rete e grazie ad applicazioni dedicate che interagiscono direttamente con esso l sistema e ci possono notificare in tempo reale quali sono le condizioni della nostra casa, se ci sono problemi, o se vogliamo intraprendere un’azione che possiamo impartire anche vocalmente.
Oltre alla semplicità di funzionamento abbiamo anche il vantaggio che quella che viene definita una casa domotica è in grado di gestire in modo semiautonomo le nostre risorse energetiche ottimizzandone i consumi e fornendo un grosso risparmio economico per noi e di energia per tutta la società, contribuendo, quindi, anche al rispetto dell’ambiente.