L’Uefa ha deciso di fare un vero e proprio salto nel passato calcistico riproponendo tre manifestazioni internazionali. Infatti proprio come avveniva tanti anni fa con la Coppa delle Coppe, la Coppa Uefa e la Coppa dei Campioni, le prossime stagioni vedranno i migliori club europei darsi battaglia in Champions League, Europa League e in Europa Conference League. Una piccola rivoluzione di cui ormai si parlava da diverso tempo e che ora è diventata ufficiale.
Chi prenderà parte dall’Europa Conference League
Come funziona per le altre coppe anche questa nuova manifestazione sarà riservata soltanto ad alcune squadre che otterranno determinati risultati. Complessivamente il torneo vedrà la partecipazione di 184 club provenienti da tutte le Federazioni che fanno parte dell’Uefa. Tuttavia, il sistema vedrà la partecipazione anche di squadre estromesse dalla Champions e dall’Europa League. Il meccanismo è stato sviluppato attraverso una prima fase che prevede tre turni di qualificazione e un turno di spareggio per consentire l’accesso alla successiva fase a gironi. Avranno diritto di partecipare alla competizione le squadre vincitrici delle Coppe nazionali e che raggiungeranno un determinato posto nella classifica finale del campionato nazionale. Per quanto riguarda la nostra Serie A avrà diritto la formazione che chiude al sesto posto.
Il funzionamento della fase a gironi
Aspetto interessante della competizione è che nessuna squadra a prescindere dal blasone e dai risultati conseguiti la stagione precedente potrà qualificarsi direttamente per la fase a gironi. I gironi saranno 8, composti ognuno da 4 partecipanti per cui le 32 squadre arriveranno nel seguente modo: 17 club avranno maturato il diritto attraverso i turni di qualificazione, mentre 5 dal percorso in Champions e 10 sono quelle eliminate dai vari spareggi di Europa League. Le squadre che risulteranno prime nel proprio girone accederanno direttamente agli ottavi di finale. Invece, le formazioni che chiuderanno al secondo posto e le terze classificate dei vari gironi di Europa League affronteranno una fase di spareggio per avere accesso agli ottavi. Un torneo abbastanza lungo che teoricamente potrebbe richiedere una formazione che parte dai turni di qualificazione, un impegno quasi pari a un intero anno solare.
Calendario della prima edizione, premi e tante altre informazioni
La prima storica finale di Europa Conference si giocherà in Albania e per la precisione allo stadium National Arena di Tirana il 25 maggio del 2022. Una struttura avveniristica realizzata recentemente e inaugurata nel 2019 con la sfida tra le nazionali di Albania e Francia, in una gara che all’epoca metteva in palio punti pesanti per la qualificazioni agli Europei. Le partite della manifestazione si giocheranno sempre di giovedì e per la precisione in due fasce orarie rispettivamente alle 18:45 e alle 21. Il primo turno per le qualificazioni ai gironi si disputerà tra l’8 e il 15 luglio, il secondo tra il 22 e il 29 luglio, mentre il terzo nella settimana tra il 5 e il 12 agosto. Gli spareggi sono previsti tra il 19 e il 26 agosto mentre la fase a gironi andrà in scena dal 16 settembre fino al 9 dicembre. Dopo la pausa invernale si riprenderà il 17 febbraio con la corsa verso la finale di Tirana. La squadra che si aggiudicherà il trofeo avrà anche un posto assicurato nella fase a gironi della successiva Europa League. Da sottolineare che dopo la conclusione della fase a gironi ci sarà un turno di spareggi che anticipa gli ottavi di finale. Gli spareggi saranno giocati proprio il 17 febbraio e la settimana successiva, tra le formazioni che avranno concluso il proprio girone al secondo posto opposte alle squadre che invece hanno completato il proprio percorso di Europa League al terzo posto del rispettivo girone. Le squadre che supereranno gli spareggi andranno a comporre il tabellone degli ottavi di finale insieme alle prime classificate dei gironi di Europa Conference League. Naturalmente dopo gli ottavi ci saranno prima i quarti di finale e quindi le semifinali.