Quando si vuole intraprendere un’attività di ecommerce, prima ancora di scegliere il prodotto da vendere è buona norma pianificare bene dove si terrà la merce. Chi è all’inizio della propria attività può valutare, per abbattere le spese, di cominciare tenendo le prime scorte nel proprio garage. Una attività per fiorire però deve prevedere un aumento del volume degli scambi, quindi presto servirà un magazzino vero e proprio.
E non si tratta solo di avere uno spazio fisico: la gestione del magazzino è un impegno in termini di tempo ed energie. Per questo, anche se magari il tuo ecommerce si muove ancora con numeri piccoli, ti conviene pianificare: organizza il metodo, ottimizza i costi e scopri di più sui servizi di Magazzino Ecommerce. Affidarsi a dei professionisti è un modo per avere una perfetta gestione della logistica evitando errori da principiante; è questo il modo migliore per ottimizzare i costi.
Limita gli sprechi
La prima regola per ottimizzare i costi è quello di limitare gli sprechi e si comincia proprio dall’organizzazione delle giacenze. Devi sempre conoscere il volume preciso della merce che hai a disposizione e fare ogni nuovo ordine con oculatezza. Con un sistema automatizzato potrai per esempio ricevere un promemoria che segnali la necessità di approvvigionamento quando la disponibilità di un articolo scende al di sotto di una determinata soglia, evitando di andare in esaurimento.
Il costo dell'inventario è uno dei maggiori costi per un'azienda di e-commerce. Può essere ridotto acquistando all'ingrosso e utilizzando un sistema di gestione dell'inventario.
Acquistare all'ingrosso significa acquistare prodotti in grandi quantità, ottenendo così un prezzo unitario inferiore. Ad esempio, se si acquistano 10 articoli a 1 dollaro l'uno anziché 1 articolo a 10 dollari, il costo medio sarà inferiore perché è meno costoso produrre 10 unità piuttosto che 1 unità.
Un sistema di gestione dell'inventario aiuta le aziende a pianificare gli acquisti sulla base dei dati di vendita passati e della domanda futura prevista. In questo modo è possibile tenere a portata di mano scorte sufficienti e allo stesso tempo contenere i costi quando non si ha bisogno di tanti prodotti a causa della mancanza di domanda (o dell'eccesso di vendite).
Automatizza il processo
Per quanto sia poco dispendioso l’utilizzo di programmi base come per esempio Excel, questo è un modo poco efficace per tenere conto della merce in magazzino. Procurati dei software creati proprio per lo stoccaggio merce. Potrai inserire i prodotti in due categorie: le scorte cicliche e le scorte di sicurezza. Nella prima categoria rientrano i prodotti ordinati spesso dai tuoi clienti; nella seconda invece quelli che vendi più di rado, ma che comunque hanno un certo mercato. Dovrai quindi stabilire le giuste priorità quando effettuerai un ordine di approvvigionamento. Eviterai così di spendere denaro inutilmente su merce che magari, rimanendo tanto tempo in magazzino, rischierebbe di rovinarsi e quindi non potrebbe più essere venduta.
La gestione dei resi
Bisogna mettere in conto che una certa percentuale di prodotti sarà oggetto di reso. E’ un diritto del cliente, ma anche una opportunità per l’imprenditore di offrire un servizio di valore. La cosa importante è che il reso sia ben gestito così da limitare i costi. Il prodotto deve essere nuovamente catalogato e correttamente archiviato, pronto per una nuova vendita.