Cosa vedere a Corfù? L’isola greca è la più vicina all’Italia e possiede dei posti meraviglosi che devono essere visitati almeno una volta nella vita. Vediamo insieme dove andare e quali sono i luoghi da non perdere.
Cosa vedere a Corfù?
L’isola di Corfù non è solo mare e sole, bensì angoli da sogno e storia che si tramanda da generazione in generazione. Secondo la mitologia classica questa era la dimora prediletta di Zeus e il suo nome si deve alla ninfa Corfù. L’unione tra Zeus e la ninfa ha portato alla nascita di Phaiakas.
Ma anche Omero nell’Odissea la decanta, sembra infatti che Ulisse si sia innamorato proprio qui di Nausicaa la donna che si è presa cura di lui e che gli ha prestato la nave per raggiungere Itaca. È sul Mar Ionio, vicino alla Puglia ed è diversa dalle arte Isole della Grecia per il suo aspetto urbano che si contrappone alla bellezza del mare di colore blu e alla natura incontaminata.
La vacanza a Corfù è sinonimo di avventura ma relax, di esplorazione e di grande vivacità. Ma quali sono i luoghi da non perdere e vedere? Non solo mare e spiaggia ma anche città e angoli di storia.
- Corfù Town
Il nome dell’Isola viene ripreso anche dal capoluogo della stessa con la sua cittadina che viene chiamata anche Old Town. È un affascinante luogo dove il tempo si è fermato ed è anche Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. Ricco di particolarità come le sue viuzze molto pittoresche sino alle taverne greche. Non manca il porto animato da lavoratori e turisti, sino ai suoi palazzi eleganti che si impreziosiscono di porticati. Qui gli stili sono tantissimi e si possono notare anime veneziane, inglesi, francesi nonché bizantine.
La città è molto elegante e si distingue da tutte le altre della Grecia per avere un paesaggio molto urbano con colore predominante del giallo e del rosa pastello, ricordando l’Italia in molti dei suoi angoli. A Campiello si potrà percorrere le stradine che sono in marmo e con ciottoli mentre si scendono le scale che portano verso le terrazze sul mare, regalando paesaggi da cartolina.
Liston è uno dei palazzi più antichi e caratteristici con il suo porticato, che si affaccia sulla piazza maggiore che ha sentieri, fontane e giardini che portano verso il mare.
- Achilleion Palace
Assolutamente da non perdere a 10 chilometri dalla città vecchia c’è il Palazzo di Sissi voluto proprio dall’imperatrice Elisabetta d’Austria.
È una oasi di pace e serenità che veniva usata come luogo di relax, per sfuggire alla frenesia di Vienna e ritrovare la natura. Per Sissi questo è stato un luogo anche per sfuggire dalla depressione dopo la perdita del suo unico figlio, per ritrovare la pace e trascorrere la primavera sino alla sua morte nel 1898.
Il suo stile è prettamente Pompeiano ed è stato costruito da un archiettetto napoletano, scelto appositamente per lo stile indiscusso. L’edificio è in color crema che va a richiamare il mito di Achille, senza uscire dal mood della Grecia. Lo stesso è immerso in un parco di 80 ettari che si contrappone alle sue statue doriche e al giardino botanico ricco di piante esotiche.
- Monastero di Vlachérna
Una attrazione nonché simbolo dell’isola proprio perché la sua posizione è altamente strategica. La sua figura al tramonto regala degli scatti perfetti che tra mare e colori del cielo. È una piccola chiesa di colore bianco con il campanile classico ed è a 4 km dalla città vecchia. La sua ubicazione è sopra una isoletta molto piccola che accarezza il mare, collegandosi alla terra ferma con un solo ponte ed è il primo posto che si vede nel momento in cui si atterra sull’Isola.
